Oltrepo BioDiverso promuove lo sviluppo della ricerca e della didattica sulla biodiversità.
Questa linea strategica punta a creare l’Open Innovation Center, istituzione fortemente innovativa in Oltrepò, di natura marcatamente sperimentale con cui una serie di centri di competenza esterni si pongono al servizio del tessuto produttivo locale, in una relazione di cooperazione continua e significativa nel tempo.
L’Open Innovation Center è un nuovo sistema di relazioni organizzate, centrato sulla produzione e sulla diffusione di conoscenza, che realizza nel proprio ambito ricerca applicata, trasferimento tecnologico, divulgazione scientifica, formazione e consulenza. L’OIC si basa sull’intreccio di una serie di programmi sviluppati da imprese innovative e tradizionali, start up del territorio, consulenti, e da quattro dipartimenti universitari co-interessati al progetto, afferenti alle Università di Pavia, Piacenza (sede distaccata dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Milano e Genova. I programmi si articolano in parte in attività di ricerca applicata e laboratorio in una struttura appositamente allestita a questo scopo a servizio dell’Open Innovation Center, in parte in attività di ricerca e sperimentazione in campo in collaborazione con aziende locali. Il programma è completato da iniziative di consulenza diretta e seminariale alle imprese dell’area.
La linea strategica privilegia istituzioni scientifiche, educative e didattiche del territorio, per l’accrescimento del capitale di materiali, attrezzature, sistemi di divulgazione e strumenti di apprendimento a beneficio dei giovani dell’Oltrepò, studenti e famiglie. Sono partecipi dello sforzo di rinnovamento e rilancio sulla didattica della biodiversità il Sistema Bibliotecario Integrato, l’Osservatorio astronomico e le istituzioni ad esso collegate, la rete dei Musei, i locali Istituti Comprensivi, Fondazioni specializzate in didattica e psicopedagogica, associazioni impegnate nell’educazione ambientale, istituti superiori di secondo grado della pianura.