L’intervento ha come obiettivo la realizzazione di azioni di ricerca e sviluppo applicata su temi legati alla coltivazione di cereali e pseudo-cereali: mais ottofile pavese (varietà tradizionale locale recuperata) e nuovi grani (quinoa ed amaranto).
Nello specifico, l’obiettivo è di mettere a coltura grani non usualmente coltivati in zona in modo tale da introdurre biodiversità, diversificare le produzioni agricole alla luce dei cambiamenti climatici in atto, fornire possibilità di maggiore reddito (le principali coltivazioni in atto in zona non riescono a fornire una remunerazione tale da consentire un disavanzo alle aziende agricole), creare un innesco per formare una rete di aziende produttrici organizzate in una filiera di prodotti ad alto valore nutrizionale localizzata nella parte collinare e montana dell’Oltrepò Pavese, favorendo così sul territorio tutte le componenti di sostenibilità.